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Quasi tutti i lavori per la casa possono essere cuciti a macchina con il punto diritto o zig-zag.

Benché le macchine per cucire siano diverse fra loro come prestazioni, le parti fondamentali e i sistemi di controllo sono gli stessi. Date un’ occhiata al libretto di istruzione, per ripassare le operazioni di infilatura e per localizzare i comandi principali.

I regolatori principali che formano una perfetta cucitura diritta e a zig-zag sono quelli della tensione del filo, della pressione del piedino e della lunghezza e larghezza punto. Anche la scelta dell’ago e del filo adatti è fondamentale per ottenere un lavoro di qualità.

La tensione è il bilanciamento tra il filo superiore e quello della bobina nel momento in cui passano nella macchina: Quando la tensione è perfettamente equilibrata, i punti appaiono identici su entrambi i lati della stoffa perché si incrociano al centro dei due strati. Una tensione eccessiva, fa arricciare i punti e la cucitura si romperà facilmente. Una tensione ridotta produce cuciture deboli.

La pressione del piedino regola il trasporto degli strati di stoffa. Quando la pressione è eccessiva, lo strato inferiore si arriccia , spingendo lo strato superiore in avanti rispetto al piedino. Alla fine di una cucitura lunga, come quella di una tenda, questa irregolarità può produrre una differenza di parecchi centimetri. Una pressione troppo leggera può causare un salto di punti, cuciture distorte e deboli, punti lenti.

La lunghezza punto si controlla con un dispositivo regolato su scala metrica da 0 a 5 o su scala numerica da 0 a 9. Su entrambe le scale i numeri più alti formano un punto più lungo, i più bassi un punto più corto. Per una cucitura normale, regolate il selettore su 2,5-3 della scala metrica o 5 della scala numerica.

L’ago che si usa normalmente su stoffe di medio peso è della misura 14/80. Cambiate spesso l’ago perché la fitta tessitura e il finissaggio lucido delle stoffe per arredamento lo spuntano facilmente. Evitate di rovinare l’ago togliendo gli spilli mano a mano che si procede nella cucitura. Non cucite mai sugli spilli ed evitate che scivolino sotto la stoffa rischiando di impigliarsi nel trasportatore.

Il filo usato con questi tipi di lavoro è quello normale, misura 50. Può essere di cotone, poliestere o misto cotone/poliestere, dipende dalle fibre che compongono la stoffa. Usate lo stesso filo sia nell’ago che nella bobina per bilanciare il punto.

Infilate la macchina in modo corretto, altrimenti i punti possono risultare troppo lenti o troppo tirati. Nel caso che il filo sia rimasto impigliato nella molla della tensione o intorno al portarocchetto, togliete il rocchetto completamente e infilate di nuovo la macchina.

Provate la tensione, la pressione e la lunghezza del punto su un ritaglio di stoffa prima di cominciare a cucire. Per controllare che la tensione sia bilanciata, potete infilare la macchina con fili di colori diversi in modo che i punti risultino più evidenti.

 

I PUNTI DIRITTI

I punti diritti dovrebbero incrociarsi esattamente al centro tra i due strati di stoffa in modo che risultino della stessa lunghezza su entrambi i lati. Regolate la tensione e la pressione in modo che i punti non si rompano facilmente e la cucitura non si arricci.

I punti a zig-zag sono ben regolati quando i fili si incrociano all’angolo di ciascun punto. I punti dovrebbero rimanere piatti. Regolate la larghezza e la lunghezza con i selettori della larghezza e lunghezza punto.

ALTRI TIPI DI PUNTI A MACCHINA

Imbastitura (a) è il punto diritto più lungo: 5 sulla scala metrica e 9 sulla scala numerica. Alcune macchine per cucire hanno un punto d’imbastitura separato (b) che fa due punti per 2,5 sm, molto comodo per imbastire delle lunghe cuciture diritte.

Arricciatura si ottiene con due file di imbastitura a 1 e a 5 mm dal margine della stoffa. Diminuite la tensione, usate un filo più grosso nella bobina, e tirate il filo della bobina per arricciare (a). Per arricciare zone grandi, fate lo zig-zag sopra un cordoncino o un filo interdentale senza prenderli nella cucitura(b). Arricciate tirando.

Cucitura in costa si fa lungo il bordo di un orlo o di una piega. Il piedino e la placca d’ago per cucitura diritta aiutano a controllare bene questa cucitura. Il piedino stretto scorre sul margine piegato, e il foro piccolo della placca impedisce che una stoffa leggera venga tirata dentro dal trasportatore.

CUCITURE PRINCIPALI

Tutte le cuciture dei lavori per la casa sono calcolate con un margine di 1,5 cm, a meno che non sia specificato diversamente. Per fissare una cucitura fate dei punti indietro per 1 cm, a ciascuna estremità. Le tecniche di cucitura usate sono normalmente quattro.

• Cucitura diritta, è adatta a quasi tutte le stoffe e le occasioni, sia che si pensi di ripiegare in sotto i margini o di ricoprirli con una fodera.
• Cucitura inglese, elimina i margini vivi nelle cuciture che rimangono esposte. Nell’abbigliamento questa cucitura si usa soprattutto con le stoffe trasparenti, mentre nei lavori d’arredamento si usa quando una cucitura è visibile sul rovescio o quando il capo dovrà essere sottoposto a frequenti lavaggi.
• Cucitura ribattuta, come la cucitura inglese, nasconde completamente i margini vivi. Cucite sul rovescio della stoffa, e usate il piedino per orli se volete risparmiare tempo.
• Cuciture a sopraggitto o a zig-zag, sono cuciture normali con una rifinitura a zig-zag per evitare gli sfilacciamenti. Usatele con le stoffe pesanti che sono troppo ingombranti per la cucitura inglese o per quella ribattuta. Alcune macchine sono predisposte per cucire e rifinire i margini in una sola operazione. Per questo tipo di cucitura si calcola un margine di 5 mm.

In alcune stoffe, specialmente quelle trasparenti, le cuciture lunghe tendono ad arricciarsi. Per evitare questo inconveniente, tendete la stoffa sia davanti sia dietro l’ago, come se fosse in un telaio. Non tiratela ma tenetela tesa lasciando che la macchina la trasporti normalmente.

 

COME ESEGUIRE UNA CUCITURA NORMALE

 

Appuntate la stoffa rovescio contro rovescio e cucite a 5 mm dai margini. Stirate i margini su un lato. Per una cucitura più stretta potete rifilare i margini a 3 mm.

 

 

 

 

Voltate gli strati di stoffa diritto contro diritto per rinchiudere i margini vivi. La linea di cucitura deve trovarsi esattamente sulla piega.

 

 

 

 

 

Cucite a 1 cm dalla piega, rinchiudendo la prima cucitura. Stirate su un lato. Se la prima cucitura è stata rifilata, cucite a 5 mm dal margine.

 

 

 

COME ESEGUIRE LA CUCITURA RIBATTUTA

 

Appuntate la stoffa diritto contro diritto, col margine dello strato superiore a 1 cm dal margine dello strato inferiore. Cucite a 2 cm dal margine inferiore.

 

 

 

 

Piegate in sotto e stirate 5 mm sul margine dello strato inferiore in modo che si incontri con quello superiore. Piegate e stirate ancora, coprendo la linea di cucitura.

 

 

 

 

Cucite in costa vicino alla piega. Stirate la cucitura su un lato tenendo la stoffa, per evitare grinze. Eseguite questa cucitura con il piedino per orli.

 

 

 

 

TRE MODI DI CUCIRE A SOPRAGGITTO 

 

Punto zig-zag normale. Fate una cucitura diritta a 1,5 cm dai margini, poi uniteli con uno zig-zag vicino ai bordi vivi. In questo modo si evita di rifilare i margini che però rimangono larghi. Stirate su un lato. E’ il metodo più facile e più adatto a quasi tutte le stoffe.

 

 

 

 

Punto zig-zag stretto. Fate una cucitura diritta a 1,5 cm dai margini, poi uniteli con uno zig-zag largo vicino alla cucitura. Rifilate i margini vicino allo zig-zag. Questo metodo può essere un’altra alternativa alla cucitura inglese.

 

 

 

 

Cucitura a finto sopraggitto. Rifilate i margini a 5 mm prima di cucire. Poi cucite con il punto finto sopraggitto incorporato. Questo punto fa una cucitura diritta e una a zig-zag sopra i margini in un’unica fase. E’ una cucitura adatta a stoffe da medio peso a pesanti,che si sfilacciano facilmente.

 

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